lunedì 10 settembre 2018

Texture Time

Come sempre, settembre è il mese caratterizzato dall'attesa del Mistery Kal di Stephen West.
Dicono che l'attesa del piacere sia essa stessa il piacere, di sicuro migliaia e migliaia di knitters nel mondo si stanno preparando con gioia e trepidazione a questo evento!!

Venerdì scorso è finalmente uscito il pdf con le prime indicazioni, grazie alle quali è possibile scegliere al meglio i filati da usare.
Ma andiamo con ordine.



Lo scialle di quest'anno si chiamerà Texture Time: West, infatti, ci farà giocare con le varie texture da creare con ben cinque filati diversi: un colore principale e quattro colori contrastanti.
Ha scritto che useremo tanti punti differenti e giocheremo con l'effetto creato dai vari accostamenti dei colori, ci sarà da divertirsi!!
Abbiamo:
* MC: un colore principale, lui consiglia di scegliere il più chiaro o il più scuro di quelli che abbiamo selezionato;
CC1, CC2 e CC3: tre colori di contrasto che possiamo scegliere tutti diversi (creando un effetto acceso e grafico) oppure tre tonalità di uno stesso colore (dando vita ad un effetto più morbido);
* CC4: un colore che dia enfasi, pop e che crei un bel gioco con il resto.

Le date di rilascio degli indizi sono:
Clue 1 - 5 ottobre
Clue 2 - 12 ottobre
Clue 3 - 19 ottobre
Clue 4 - 26 ottobre




Come ogni anno, si potrà interagire sia nell'apposito gruppo Ravelry (qui il thread italiano), sia sui vari social usando gli hashtag #TextureTimeMKAL e #WestknitsMKAL2018.

La mia scelta è questa:




MC Woollisa col. Wild West 
CC1 Madelinetosh Merino Light col. Well Water 
CC2 Malabrigo Sock col. Reflecting Pool 
CC3 Woollisa col. Loch Ness 
CC4 Madelinetosh Merino Light col. Candlewick

C'è ancora tempo, lo so, ma vi state preparando?? :)


giovedì 6 settembre 2018

Waiting for winter

E' passato più di un anno dal mio ultimo post, il tempo sembra volare tra una corsa e l'altra e non riesco sempre a tenere bene le redini di tutto.
Ma eccomi qui!!


Tre inverni fa ho deciso che non avrei più acquistato maglioni in commercio nei negozi: contengono percentuali elevatissime di acrilico, costano veramente troppo per i materiali con i quali sono realizzati e non soddisfano mai completamente i miei gusti. Ho quindi deciso di realizzarli da me, con filati di pregio e seguendo modelli e pattern adatti ai miei gusti e alle mie forme.
Questo però non è solo un approccio puramente estetico o economico, ma fa parte di un discorso molto più ampio che riguarda la sostenibilità dell'abbigliamento e ciò che tutti possiamo fare, nel nostro piccolo, per migliorare la situazione. Ne parla alche la fantastica Gaia Segattini nel suo blog, trovate un articolo interessante qui.


Perciò è con estremo orgoglio che posso dire che è da tre anni che affronto l'inverno esclusivamente con pullover o cardigan lavorati a maglia da me.
E, durante la stagione fredda, ogni giorno faccio un giochino: conto quanti capi Pippi's wool ho addosso (maglione, calzini - che non sono le babbucce della nonna, vade retro Satana -, cappello, scialle o scaldacollo).


Attualmente ho sui ferri Angelina Pullover di Mary Anne Benedetto: ho ricevuto il kit per realizzarlo lo scorso Natale!


Angelina Pullover

Dopo di questo, farò Rainy Drops di Eri, una designer giapponese che adoro!

Rainy Drops

Si può decidere se scegliere il tipo di manica a sbuffo, se scegliere quella aderente oppure farne una e una. Quale versione avrò scelto io??


E voi, siete pront@ per l'inverno??

martedì 22 agosto 2017

In aereo con i ferri circolari!

Leggo spesso di knitters disperate perché vorrebbero portare il loro wip in aereo, ma temono che gli attrezzi del mestiere gli possano essere confiscati.
Riporto quindi la mia esperienza, che spero possa essere utile a tant@.
Sono appena rientrata da un viaggio in UK e, sapendo benissimo di quanto siano meticolosi e severi i controlli all'aereoporto di Manchester, mi son detta "Se passiamo indenni da qui, ecco la soluzione".
Premetto che avevo solo il bagaglio a mano, quindi non potendo passare 8 giorni senza lavorare almeno un pochino a maglia, dovevo assolutamente portare tutto con me in cabina.


Ed ecco il mio piano di attacco!
Ho svitato le punte di legno e le ho riposte in un astuccio con due penne, così che sembrassero delle matite. Ho poi avvitato i tappini di sicurezza alle estremità del cavo.
Controlli passati senza intoppi e molta soddisfazione!!

Borsina portaprogetto e astuccio fermapunte di sewcosyknits. Qui il suo shop!

mercoledì 5 luglio 2017

Batad!

Adoro le cappe, ma in inverno non riesco ad usarle perché mi lasciano la gola scoperta e poi, diciamo la verità, un pochino impicciano!!
Così, ho deciso - avendo questo pattern in coda già da parecchio - di realizzare il bellissimo Batad di Stephen West in versione estiva: ho utilizzato BioSesia5 e BioBimbo (colori 1396 e 18), entrambi in 100% cotone biologico di Sesia che potete trovare in vendita da Difilato.

E' interessante sottolineare l'impegno di Sesia nell'utilizzare sia cotone proveniente da coltivazioni biologiche sia nel tingerlo poi con prodotti non allergici e non pericolosi per l'ambiente.
Sono molto entusiasta del risultato e non vedo l'ora di poterlo indossare nelle fresche serate di maestrale! 






martedì 27 giugno 2017

In ritardissimo...

...ma ecco il mio Marled Magic Shawl!
Le foto del wip:












E' stato un lavoro lunghissimo, ma molto bello e soddisfacente dal punto di vista dell'ispirazione per abbinare al meglio i colori, strada facendo. Eccolo finito:


Ed ecco le foto di backstage, con le immancabili incursioni pelose:



A presto!!


venerdì 24 febbraio 2017

Marled Magic Mystery Shawl KAL

Manca una settimana esatta all'inizio del nuovo Mystery Kal firmato Stephen West.
Ogni volta la stessa trepidazione, la stessa curiosità e la stessa voglia di mettersi in gioco. In più, questa volta, un'ispirazione forte e nuovissima mi ha travolto nel leggere le indicazioni di West riguardanti la scelta dei filati (che trovate  qui e qui).
Ma procediamo con ordine. Sto parlando del Marled Magic Mystery Shawl Kal, preannunciato da un bellissimo e divertentissimo video:


West consiglia di lavorare i filati (tutti fingering più, volendo, un mohair per creare una trama leggermente diversa) doppiati. Si devono avere almeno 700-800 g di filato in minimo 7-10 colori diverso, meglio avere filato in più per poter così moltiplicare le possibilità di abbinamento.
Sono così andata, l'altra mattina alle 7 (la pazzia, quando arriva arriva), a ravanare nella mia scatola delle fingering e ho tirato fuori tutti gli avanzi, oltre 1500 g di ogni ben di Dio: Malabrigo, Woollisa, Wollmeise, Hedgehog, NBK, ThreeIrishGirls, Madelinetosh, Rowan. Eccoli qui:



Ora bisogna solo aspettare, magari guardando il nuovo video pubblicato oggi da West:


Qui il gruppo Ravelry ufficiale.
A presto!

lunedì 23 gennaio 2017

Il kal di inizio anno.

Il primo gennaio partiva un kal veramente interessante: in migliaia, sparpagliate in lungo e in largo, abbiamo messo sottosopra il nostro stash e/o scelto on line le matasse più adatte. Si perché, per dare il giusto valore al bellissimo scialle Find your fade di Andrea Mowry, bisognava scegliere 7 filati che fossero legati l'uno con l'altro così da creare la giusta dissolvenza.
Il mio, eccolo qui:
Nella pagina progetto tutte le info.
Vi piace? 😊